La considerazione dei consumatori australiani per le soluzioni di acquisto online rende il Paese un mercato particolarmente interessante per l'e-commerce. L'82% delle famiglie australiane ha effettuato acquisti online nel 2022 e l' utilizzo del sistema “ Acquista ora, paga più tardi” (BNPL) è più alto che in qualsiasi altra parte del mondo e l'adozione di PayPal è sempre più diffusa. Il principale elemento di differenziazione dell'Australia è il suo atteggiamento nei confronti dell'ambiente. Il 74% degli acquirenti attribuisce maggiore importanza agli imballaggi biodegradabili ed ecologici rispetto alla consegna il giorno successivo o al ritiro in giornata.
L'infrastruttura di e-commerce del Paese è strettamente integrata con quella degli Stati Uniti. Con la maggior parte della popolazione situata nelle città meridionali vicine al confine con gli Stati Uniti, è relativamente facile essere presenti in entrambi i mercati, con il giusto partner logistico. Raggiungere i consumatori in Canada richiede una strategia intelligente, dato che giganti come Amazon, Walmart e Apple dominano la regione da anni. Ma con un enorme pubblico online che premia il buon servizio con la fedeltà, c'è un grande potenziale per gli e-commerce internazionali.
Gli acquirenti francesi trascorrono più tempo online di tutti gli altri acquirenti europei. Gli e-commerce che sono in grado di soddisfare le aspettative degli acquirenti francesi possono beneficiare della rapida crescita del mercato. Si prevede che l'e-commerce francese raggiungerà un valore di 200 miliardi di euro entro il 2027, mentre l'attenzione del Paese alla sostenibilità e all'economia del riuso fa sì che la moda circolare possa valere 14 miliardi di euro entro il 2030.
Grazie ai bassi dazi doganali, la Svizzera è diventata una destinazione di e-commerce più attraente e competitiva. Gli e-commerce devono rimanere aggiornati sulle modifiche periodiche alle normative sulle importazioni e alle aliquote IVA in Svizzera. Ciò richiede di stare al passo con la legislazione svizzera e di garantire che i sistemi siano aggiornati. Inoltre, devono tenere informati i clienti svizzeri sugli adeguamenti dei prezzi e offrire soluzioni adeguate per i resi.
I consumatori del Regno Unito sono al primo posto nel mondo per quanto riguarda gli acquisti online, grazie a un accesso quasi totale a Internet, alla disponibilità di fare acquisti per trovare le offerte migliori e a una rete postale affidabile. Dopo aver lasciato l'Unione Europea, il Regno Unito sta esplorando nuovi mercati; sta per entrare a far parte della Trans-Pacific Partnership per aprire il libero scambio con Canada, Australia, Giappone, Singapore e Nuova Zelanda.
I consumatori statunitensi sono ben abituati a fare acquisti online e hanno una grande fiducia nei servizi di consegna. Il maturo mercato americano delle consegne offrono ai brand dell'e-commerce una fantastica opportunità di capitalizzare su un'enorme fascia demografica con un elevato potere d'acquisto. Negli Stati Uniti, le importazioni sono esenti da dazi e imposte grazie al de minimis di 800 USD.
Per saperne di più, potete consultare i nostri report di collaborazione con RetailX e Tamebay.
