Le nuove direttive UE progettate per contrastare la frode fiscale e per promuovere le attività internazionali nonché le misure di sicurezza e protezione doganali avranno tutte un forte impatto sul tuo business nel 2021. Per continuare a vendere evitando costi e supplementi aggiuntivi o ritardi in dogana, gli e-commerce sia all'interno che all'esterno dell'Unione europea devono iniziare a prepararsi.
Cosa sta cambiando esattamente e quando?
Import Control System 2 (ICS2) è un programma di sicurezza e protezione prima dell'arrivo della merce in corso di attuazione in tutta l'UE dal 15 marzo 2021.
Progettato per rendere il trasporto aereo più sicuro ed efficiente per tutti, ICS2 richiederà ai produttori e agli esportatori di fornire dati precisi sulle spedizioni prima del carico, oltre ad aggiornare i sistemi IT e formare il personale per essere conformi al nuovo sistema.
Lo sgravio IVA per spedizioni di basso valore (per spedizioni di valore fino a € 22) è in fase di rimozione, il che significa che tutte le importazioni di piccole spedizioni da fornitori saranno soggette a IVA a partire dal 1 ° luglio 2021. Le modifiche all'IVA garantiranno ai venditori UE di non subire alcun svantaggio per spedizione merci interne all'UE ma allo stesso tempo impediranno ai truffatori di dichiarare un valore inferiore delle loro merci.
IOSS è il nuovo sistema centralizzato per il pagamento e la dichiarazione dell'IVA sui beni importati nell'UE nell'ambito dell'abolizione dell'esenzione IVA. Le spedizioni di basso valore (150 € o meno) di merci standard (non soggette ad accisa) potranno essere dichiarate tramite l'Import One Stop Shop (IOSS).
Oltre alle modifiche all'IVA sono previsti documenti più dettagliati, come CN22 / 23 o fattura commerciale, che saranno richiesti per tutte le spedizioni con destinazione UE a partire dal 1 ° luglio 2021 fornendo informazioni accurate e approfondite, inclusi i dettagli del mittente e del destinatario, i codici HS, valore e descrizione delle merci e altro ancora.
I marketplace devono ora pagare e riscuotere l'IVA per conto dei loro venditori. Queste modifiche servono a snellire la registrazione fiscale e ad aiutare le imprese a rispettare l'IVA, garantendo che il commercio elettronico dell'UE sia equo per tutti i soggetti coinvolti.
Queste modifiche vogliono rendere il mercato e-commerce più sicuro ed equo per i venditori UE e di paesi terzi e possono influire sulle tue vendite, poiché ora i tuoi clienti saranno tenuti a pagare fee doganali e IVA anche quando ricevono articoli di valore inferiore a 22 €.
Per evitare qualsiasi ostacolo alle vendite online, assicurati di essere preparato e di comunicare eventuali modifiche ai tuoi clienti prima che entrino in vigore.
Verificare la presenza di restrizioni e licenze, registrarsi presso le autorità competenti e garantire che tutti i documenti necessari siano pronti prima della spedizione delle merci ti aiuterà a evitare multe, ritardi e clienti insoddisfatti.
Noi di Asendia stiamo lavorando duramente per sviluppare un commercio internazionale senza soluzione di continuità per tutti i nostri clienti e annunceremo nuovi sistemi e soluzioni durante tutto l'anno per aiutare gli e-commerce ad adattarsi ai cambiamenti.
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